Il viaggio è finito. Siamo arrivati a casa. A casa nostra. E la nostra casa deve essere accogliente, pulita, aperta. Tocca a noi farla così. A ognuno di noi. Buona nuova Milano, milanesi!
Che giornata straordinaria, quella di ieri, che vortice di emozioni, che voglia di cantare, che felicità. Voglio proprio spiegarla, questa parola, perché la ripeto sempre e qualcuno – abbiamo visto che sono la minoranza, però! – non capisce perché. Domenica, a metà pomeriggio ho interrotto una riunione per rispondere a una mail. Mi scrivevano: sono Irene, ho 25 anni, e non capisco come lei faccia a promettere la felicità. La felicità – le ho risposto, e sono parole che ieri ho voluto ripetere – non viene dal possedere un gran numero di cose, ma dall’orgoglio del lavoro che si fa. Io credo davvero che la felicità sia dentro di noi, non nelle cose fuori di noi. E credo che lavorare tutti insieme, perché si crede in qualcosa, senza che ci spinga alcun interesse, sia qualcosa che si può chiamare felicità.
Io ci credo profondamente. E anche voi. Perché in piazza del Duomo, nella nostra magnifica piazza che non avevo mai visto così piena, ieri sera si respirava la felicità.
Buongiorno Milano, dunque. Buon giorno e buon lavoro a tutti noi.
You actually said that perfectly!
canadianpharmaciesbnt.com
discount pharmaceuticals
Caro Giuliano, caro Sindaco nostro,
da quanto abbiamo vinto io, 74enne e “problematica”, mi sveglio ogni mattina canticchiando, come quando, a 17 anni, canticchiavo le canzoncine di Sanremo. Non mi sono instupidita. Sono felice. Io finalmente Ci CREDO.
Una mia figlia psicanalista (è una persona seria e tosta) le vuole fare una proposta. Le scriverà. La stia a sentire. E’ una proposta buona e lecita, forse un po’ fuori del comune, ma non fuori… dal Comune di Milano.
Si chiama Monica K. La stia a sentire quando le scriverà.
A me pare una bella ipotesi. Da parte mia io le ho dedicato con rispetto e affetto tutte le mie energie. Le sono ora immensamente grata. Buon lavoro. Non si stravolga. Non si strapazzi. Noi comitati siamo una rete che ha tutta l’intenzione di sorreggerla.. Conti su di noi. Con affetto Adriana
belle parole, bei pensieri da uomo saggio che sa che la felicità è dentro di noi e che se a una cosa ci credi con il cuore e nn ti spaventano le difficoltà, anzi le usi per crescere e metterti in gioco sempre con entusiasmo e mai con le lamente tt si realizza. mILANO E TT NOI DAI BIMBI AGLI ANZIANI ABBIAMO E VOGLIAMO CHE QUESTA ENERGIA POSITIVA CHE CREA FORZA VITALE NN SI SPENGA. gRAZIE DI AVERCI FINALMENTE PERMESSO DI RIAPPROPRIARCI DEI NOSTRI SOGNI.
Paola 59
Buongiorno Sindaco! Buongiorno Milano!
Sono una ragazza di 22 anni e vivo fuori Milano, tutti i giorni su e giù dai treni per venire a milano a studiare. Da un pò sogno e cerco di venire a vivere a milano (anche se i prezzi degli affitti sono folli..) e ora che c’è Lei ho un motivo in più.
Perchè io CI CREDO. Per la prima volta voglio fidarmi della “politica alta”, voglio fidarmi di Lei!
Ho visto una Milano nuova in questi giorni.. al posto della freddezza e del sospetto ho visto sorrisi e gesti cortesi.. ho visto gente prestare il suo ombrello ad altri sotto il diluvio al concerto di fine campagna elettorale.. ho visto gente ballare, ridere, abbracciarsi in duomo il giorno del ballottaggio.. ho scoperto una Milano nuova, fatta di belle persone, di dolcezza, di voglia di impegnarsi, di gentilezza..
Il giorno del ballottaggio ho detto al mio ragazzo “appena finisci il lavoro muoviti e vieni in piazza duomo, perchè una cosa così non l’hai mai vista e non la vedrai più”. La realtà è che spero con tutto il cuore di vederla ancora, invece, una piazza così, della gente così, una speranza così!
Abbiamo vinto tutti ed è stato bellissimo, ancora mi commuovo leggendo le Sue parole, i commenti di chi Le scrive.. ora è importante portare avanti tutti insieme questo clima. Spero davvero che non resti solo un bel ricordo e che in tutti i quartieri la gente trovi la forza di comunicare, di continuare ad essere gentili, per tutti, per la nostra città.. quindi: grazie Milano, grazie Giuliano, e che sia solo l’inizio! Continuiamo così!
Ciao,
sono Lina. Posso darti del Tu? Sento che sei in gamba e ti sto seguendo con molto interesse.
Io vivo a Mialno da 20 anni. Sono Lucana.. e per studi e lavoro sono arrivata a Milano nel 1991.. cerco di essere breve. Per me era diventata una sofferenza la vita milanese.. fredda, grigia .. una citta dove si lavora e basta.. ma con te le cose cambieranno lo sento.
Ti auguro buon lavoro.
Grazie Giuliano.
Una piccola nota. Sono una donna sorda.. con protesi sento.. ma il cinema e’ un tabu.. a volte ci sono film sottotitolati ma perchè non si fa molto come nei paesi europei?. ad esempio cinema con film originali.. per chi vuole imparare le lingue straniere e per gli anziani e sordi che fanno fatica a sentire..
Grazie Giuliano per aver dato forma a un sogno che è diventata realtà.
Dopo anni cupi e senza speranza finalmente si è aperta una speranza per una Milano più giusta, più accogliente, più attenta verso chi ha bisogno, meno inquinata e per un’amministrazione pulita e oculata.
E questo mi rende felice, felice di avere poco se tutti lo hanno, felice di avere cultura se diffusa, felice di avere servizi che funzionano, felice di uscire in una città che si fida del suo sindaco. So che ce la metterai tutta e allora davvero di cuore buon lavoro.
evidentemente il mio commento non è piaciuto
prenderò l’abitudine di scrivere in wordstar e poi fare un copia incolla
perchè non posso ricordare sempre quello che ho scritto
ad ogni modo una cosa la ricordo l’ingresso con gli amici in casa palazzo marino accolti da fratelli d’italia
in bocca al lupo giuliano adesso ci aspetta un grande lavoro
non è vero che non è piaciuto l’ho trovato
e poi è un processo automatico
saluti e scusate
Si, mi sono sentita felice in piazza Duomo…finalmente ho ritrovato con tanti altri lo spazio e il tempo dell’esserci,il desiderio di affermare il “nostro” modo di intendere la politica: che è fatto di impegno civile, di correttezza e di fermezza verso gli avversari.
Spero che questo clima permanga a lungo, spero nella coesione di tutte le forze politiche che sostengono il nuovo sindaco e nella condivisione del programma senza litigi e infingimenti…
Auguri al nostro sindaco, a tutti noi e a Milano!
ho fatto le fotocopie di questa pagina,le sto distribuendo a amici conoscenti e “scettici”.credo che queste bellissime parole non possano non “entrare nell’anima”..tutti devono sapere che “meraviglioso sindaco”abbiamo eletto..le cose da fare sono tante e complicate,ma ho la certezza che finalmente c’è una persona che ce la metterà tutta e noi saremo accanto a lui….grazie per questa “felicità”
vittoria non solo tua
vittoria per tutti noi
molti sanno che ti conosco da anni e mi dicevano tu lo voti per questo io rispondevo ma no anche voi lo conoscete vi vedo in piazza contenti che gridate la vostra gioia ecco io lo voto come voi perchè dopo tanti anni mi sento di nuovo a milano sento come di riavere i miei 20 anni
ieri qualcuno mi ha chiesto perchè stavo andando a palazzo marino io rispondevo se riesco vado a salutare il sindaco e a dirgli come sono contenta quasi quasi mi prendevano per matta allora ho detto se volevano venire con me siamo stati in fila circa tre ore non ti abbiamo visto ma siamo entrati in “casa nostra” e figurati che in quel momento suonavano fratelli d’italia la giornata è finita con un lungo abbraccio con gli amici con risatone di gioia con super bevuta di acqua minerale (non ci piacciono gli alcolici) e fette di anguria
bentornato a casa giuliano siamo tutti con te
è da lunedì sera che sorrido girando per la città…qualcuno risponde al mio sorriso, qualcuno si chiederà che cosa ho da stare allegra…mi sembra che a MIlano ci sia un’aria più leggera, mi sembra che ci sia più spazio per un modo di agire diverso, più pulito, più sereno…e finalmente dopo tanti anni ho potuto votare per un sindaco che mi convince davvero..amo Milano, e spero che nei prossimi cinque anni tanti altri potranno ricominciare ad amarla
avrei usato le stesse parole per il mio stato d’animo attuale…che bello essere milanesi (finalmente!)
Peccato non aver potuto votare per questa città che ormai sento mia. Sono contento però di avere collaborato nel mio piccolo. Racconterò ai miei figli il ricordo meraviglioso di queste settimane a Milano. “Ero un ventiduenne provinciale siciliano, a Milano. L’aria era tesa, ma si avvertiva il cambiamento nell’aria. Sì, il vento stava per cambiare ed io ero lì a respirare quel cambiamento e intorno a me, la città s’era tinta d’arancione. Quel colore rappresentava un traguardo ardito, un forte desiderio: la libertà. Milano voleva essere libera e quel ventiduenne, per la prima volta in vita sua, vide un popolo abbracciarsi e scagliarsi contro chi lo aveva represso e gli aveva impedito di crescere. La vittoria fu un’opera d’arte delle più belle”. E poi, traendo spunto da questa ultima, meravigliosa campagna elettorale, spiegherò ai miei figli il significato della parola “entusiasmo”.
Caro Giuliano, non sono un tuo cittadino, ma permettimi di sentirmi tale, perchè non mi sento rappresentato da nessuno altrove.
Grazie per questo sogno. Ti auguro buon lavoro.
E che il vento che è cambiato a Milano possa spazzar via tutto il malcontento che ha preso casa nel resto del Paese.
avrei voluto essere residente a Milano per avere l’opportunità di votare Pisapia di tutto cuore. Grazie Giuliano per il tuo essere sobrio, generoso, essenziale, intelligente, colto, raffinato, straordinario. Sono sicura che renderai Milano più bella ed accogliente, così come è sempre stata, a dispetto della mediocrità dozzinale, dell’arroganza e del cinismo. un grazie di cuore per esserci, perché questo inizio di cambiamento prenda piede in tutto il Paese. AVANTI TUTTA!
Caro Giuliano,
so che sarai un grande sindaco, perché sei una bellissima persona e si vede. Tutti lo vedono.
Grazie per avere spezzato l’incantesimo malvagio che, in Italia, degrada la convivenza civile da molti anni: cioè l’idea che il rispetto per gli altri e la gentilezza siano prerogativa dei perdenti e che invece i vincenti, quelli da ammirare e da imitare, siano gli arroganti, gli irrispettosi, i furbi.
Grazie a te e a tutti gli elettori che ti hanno votato per avermi fatto sentire meno sola nella mia quotidianità: quando in treno parlo sottovoce al telefonino, quando parcheggio nello spazio minimo perché un altro possa parcheggiare accanto, quando sono contenta di pagare le tasse perché con esse si paghino le scuole, gli ospedali, la ricerca.
Ti dico una cosa: Saremmo felici di poterti votare come nostro Presidente del Consiglio: TI CHIEDO DI PENSARCI.
I motivi sono molti, se vorrai te li spiegherò.
Grazie e un abbraccio forte
Elisa, da Firenze
l’idea di Elisa è venuta anche a me: perchè il vento della pulizia deve soffiare solo su Milano e non SU TUTT’ITALIA?
Pensaci su davvero: noi saremmo con te. E con noi, tanti, tanti altri.
Sono felice.
Lunedì ero in piazza Duomo e vedere la piazza così piena per un’occasione che non fosse un concerto o una vittoria calcistica mi ha commossa.
E’ evidente che i Milanesi avessero voglia di cambiare vento, e la festa di lunedì sera lo dimostra. Le parole che ho sentito di più in questi giorni sono state: finalmente si cambia.
Ora spetta a lei, gentile Giuliano, dimostrare agli scettici che “destra e sinistra sono tutti uguali” non è affatto vero. Ci siamo ripresi Milano e Milano riprenderà a vivere!
Di norma vesto in nero, ma ho vissuto una settimana intera in arancione per portarti buono. E adesso sono felice ed orgogliosa di chiamarti il mio Sindaco. So che situazione ha lasciato la giunta precedente (lavoro in SEA, immagina tu…) e so che difficoltà tu e la tua giunta dovrete affrontare per far quadrare i conti… ma ho fiducia che una soluzione, tra persone ragionevoli ed intelligenti, si trova sempre. I tuoi manifesti “Buongiorno Milano” mi strappano un sorriso davvero dal cuore ogni volta che me ne capita uno sotto gli occhi. Buon giorno a te, Sindaco, e buon lavoro.
Io sono ancora vestita di arancione
E’ il colore del cambiamento, è il colore della democrazia diretta, è il colore di chi sceglie la faccia perchè Pisapia e De Mgistris hanno la faccia che meritano: bella! Non me lo voglio scordare. Buon vento marinai!
Grazie, Giuliano.
La Sua vittoria mi ha dato fiducia per affrontare la dura prova che mi aspetta tra quindici giorni; fiducia nel fatto che con tanto impegno, intelligenza e positività si può riuscire nel proprio intento.
Un augurio per il Suo buon governo della città e una calorosa stretta di mano virtuale.
auguri!
Mi sento a casa anch’io, finalmente! Maggio ha cambiato la mia vita, mi ha restituito una speranza. In casa è tutto all’aria e le cose da fare sono così tante che non so da che parte farmi..come si suol dire. Vogliamo cominciare con una riflessione da condividere con voi e Giuliano Pisapia? Silvana
Dal blog de “Il Fatto quotidiano” del 31 maggio 2011:
“Il voto di maggio 2011 ha aperto una nuova fase della politica
italiana. I suoi effetti, insieme al risultato dei referendum di
giugno, possono imprimere una spallata decisiva per un
cambio
politico.
Questa svolta contiene grandi speranze, perchè esprime
risultati che
vanno contro la casta politica e indicano un risveglio
popolare. Ma
contiene anche grandi pericoli, perché può nutrire
illusioni mentre è
chiaro che le classi dominanti cercano di
riorganizzarsi per meglio
realizzare la macelleria sociale che si
propongono di fare. Anche
usando, ancora una volta, la sinistra.
Il
tutto avviene all’interno di
un gravissimo avvitamento della crisi
internazionale e della crisi
dell’
Europa. Che è crisi di sovranità
nazionali, crisi finanziaria,
crisi
dell’Europa in quanto istituzione
e filosofia. Questa Europa
diventa
sempre di più ostile ai suoi
cittadini. Bisogna coordinare le
forze
europee che puntano a un
drastico cambiamento di rotta, di
politiche, e
l’abbandono dei
parametri di Maastricht: vero cappio al
collo delle più
larghe classi
lavoratrici europee. I segnali che
vengono da molte parti
d’Europa, a
cominciare da Spagna e Grecia,
dimostrano che queste forze
ci sono e
vanno messe in moto. L’Italia è
giunta a questa svolta
stremata ma
anche sempre più insofferente. Il
conato di vomito delle
elezioni,
specie quelle di Milano e di Napoli,
dice che la gente è sull’
orlo
della rivolta. Segni di esasperazione
zampillano nei punti di
crisi.
Genova (Fincantieri), Napoli
(Fincantieri e spazzatura), la val
di
Susa (contro la TAV), la Sardegna
(contro Equitalia), l’Italia tutta
(contro
la Gelmini) sono sintomi
acuti di una pre-esplosione di
malcontento sociale.
L’autunno si
preannuncia oltre la soglia critica,
quando comincerà il gigantesco
salasso di 40 miliardi l’anno, per
anni,
per aderire alle regole
jugulatorie dell’Europa delle banche.
S’
impone
un programma di
emergenza attorno al quale radunare la
protesta
e la
proposta. Vediamo
di mettere insieme i punti essenziali
di un
programma
del genere, senza
il quale andiamo al disastro senza
paracadute.
Riduzione dell’orario di
lavoro a parità di salario.
Abolizione
immediata della legge sul
precariato.
Introduzione di una
tassazione
patrimoniale (leggi denaro
per i servizi pubblici
essenziali).
Misure
di emergenza per il recupero
della gigantesca
evasione fiscale (leggi
denaro per i comuni e gli enti
locali,
occupazione e servizi).
Ritiro
immediato dell’Italia da tutte
le
missioni all’estero, eccetto che dal
Libano. Riduzione
immediata
delle
spese militari (leggi denaro per
servizi essenziali).
Cancellazione
delle misure controriformatrici
della scuola prodotte
dalla gestione
Gelmini. Ritorno alla Costituzione
con la
cancellazione
dei
finanziamenti alla scuola privata.
Una legge
sul
conflitto d’
interessi
e una riforma democratica radicale del
sistema
della
Comunicazione-
informazione. Affermazione e difesa del
servizio
pubblico.
Revisione
del programma di grandi opere e avvio di
investimenti massicci (leggi
occupazione) di risanamento del Sostegno
alla ricerca, investimenti,
leggi urgenti
(leggi occupazione) per lo
sviluppo delle energie
rinnovabili.
Un governo che facesse queste
cose
ci aiuterebbe a
difenderci. Un governo che non facesse niente di
tutto
questo sarebbe
un governo nemico, non importa se si dichiara di
centro
o di sinistra
(i lanzichenecchi li stiamo già sperimentando).
Dobbiamo
difendere
democraticamente il nostro territorio, dovunque ci
troviamo.
Intendendo come territorio la nostra mente, il nostro corpo,
la terra
su cui poggia la nostra casa,
la scuola dei nostri figli, l’
ospedale
dove ci curiamo, i trasporti pubblici che usiamo, l’acqua che
beviamo,
l’aria che respiriamo, la tv che vediamo. Non facciamoci
portare via
questa sovranità elementare. Qui siamo padroni e possiamo
vincere.
Nulla ci può essere imposto se
non lo vogliamo”.
Grazie Giuliano, Grazie Milano!
Ho pianto di gioia…
Caro Giuliano,
Leggere questi commenti e condividere identici sentimenti con tanti “sconosciuti” è bellissimo.
Per lavoro abbiamo entrambi a che fare con i giovani e vederli cosi’ coinvolti e in sintonia è una delle cose più belle che hai fatto accadere.
Anche noi abbiamo fatto qualcosa, con parenti, amici, partecipando alle tue iniziative per vederti li’, siamo felici e sappiamo saprai ascoltare questa città. E’ un grande punto di partenza.
Grazie anche nome della nostra bimba, che ha avuto un bellissimo battesimo di un po’ di politica attiva. L’arancione le resterà sempre nel cuore.
Monica e Alessandro
Caro Sindaco Pisapia.
Ho letto questa mattino di lei su ‘Il Manifesto’ circa le scuse che Vendola le ha inviato per le parole non troppo ortodosse che ha usato a Milano.
Ho letto che la sua risposta è stata che tra lei e Vendola il legame è indissolubile perché tra voi vi è ‘Amicizia’.
Splendida parola, ma in questo momento che si sta accingendo a formare il suo nuono ‘Governo’ per la città di Milano, mi permeto di chiederle di cercare tanti bravi ‘Compagni’, e non ‘Amici’, l’amicizia dura per sempre, a prescindere da tutto, i compagni sono invece legati da un impegno comune che va oltre le stesse persone che questo impegno condividono, ed è questo, penso, ciò di cui ha bisogno in questo momento sicuramente la città di Milano, ma anche tutta la politica.
Un sincero augurio a lei e a tutta Milano.
Nali
Sottoscrivo pienamente. Quando le parole erano “pietre”!
Un caro saluto a tutti i Compagni
caro Pisapia,
leggo in ritardo il tuo post, e penso che il modo con cui definisci la “felicità” faccia ben sperare per il modo con cui amministrerai. Esso è antico, è il concetto aristotelico di eudaimonia, e al contempo modernissimo: le ricerche economiche contemporanee sul benessere stanno introducendo un’ idea di Happiness (felicità) che sostituisce quella di Welfare puramente materiale (vedi reddito).
Ne sono un esempio il rapporto Sen –Stiglitz – Fitoussi (per altro sostenuto da Sarkozy) sui nuovi indicatori di benessere al di là del PIL, ma anche i lavori della filosofa americana Martha Nussbaum, che ospiteremo la settimana prossima a Milano (guarda un po’ , le dirò che abbiamo un Sindaco aristotelico, a lei che ne è una delle massime stiudiose mondiali)
Sempre di più anche gli economisti ora capiscono che il la felicità include cose come quelle a cui tu fai riferimento, inclusa la coerenza con un ideale di giustizia (o senso di giustizia). E questo si può misurare e si riflette nei comportamenti (non solo le scelte politiche politiche, ma di lavoro, consumo, investimento ecc). Se governerai Milano con questo idee cercherai di tradurre questa ispirazione nelle politiche (si pensi solo cosa vuol dire per l’educazione, per l’azione nell’ambito del sociale, oltre che della partecipazione democratica) avrai un vantaggio culturale di partenza su tutti gli altri, che non deve essere disperso.
Bravo anche per questo (oltre che per tutte le mille cose che già sono state dette)
Lorenzo
Oltre la gioia infinita per il grandioso risultato, desidero esprimere il rammarico di non averla come sindaco nella mia città, in quanto residente in un altro comune lombardo. Spero solo che in futuro possa avere pure io, come cittadina, il privilegio di votare FINALMENTE con piacere, per vedere eletto un Sindaco come Lei.
Che tutti vedano come si può vivere bene in realtà in una città “rossa-arancione”: una città dei servizi, laica, colta, internazionale, libera di quella patina opaca, tetra e provinciale che le si era posata durante questi anni, una metropoli ‘davvero’ giovane e ricca di opportunità capace di essere vorticosamente frenetica, ma anche calda e accogliente, dunque ancora più grande e aperta. Confido molto in questo vento di rinnovamento, si è rafforzata in me la fiducia nel futuro ed è giunta fin qui una nuova carica di energia. Pure io, da ieri, mi sento un po’ milanese. Grazie di cuore di aver saputo risvegliare la speranza
e buon lavoro Sindaco!
Caro Sindaco,
vivo da tre anni a Milano ma ho ancora la residenza a Firenze.
Dunque non ho potuto votarti. Ma appena ho avuto un giorno libero dal lavoro sono uscito di casa, ho chiesto dei volantini ai gazebi arancioni, li ho distribuiti, a volte portando amici con me a volte da solo.
Ho parlato con la gente nei parchi pubblici e nella zona in cui vivo (via Mecenate) rispettando, con la rigorosa gentilezza che mi hai insegnato, le reazioni altrui anche quando un pò scortesi.
Ho 25 anni, non avevo mai parlato con la gente di via Mecenate, non avevo mai fatto tutto ciò.
Lunedì sera dinnanzi al Duomo hai parlato di “spettatori depressi”. Mi sono un pò commosso…non mi sarei mai aspettato queste emozioni da MIlano tanto meno dal suo primo cittadino.
Grazie per aver dato più dignità alla sinistra ma soprattutto per l’insegnamento umano, che non svanirà nel tempo.
Da lunedì sono milanese anch’io. Grazie Sindaco
All’inizio non avevo fiducia, non conoscevo Giuliano Pisapia, mi sembrava simile ad altri. Poi ho cominciato a seguire la campagna elettorale, cercando di farmi un’idea dai discorsi e da questo sito e pian piano mi sono convinta. Nell’ultimo mese ho avuto la conferma che abbiamo finalmente un sindaco giusto. Adesso tocca anche a noi tutti sostenerlo, e sostenerci a vicenda.
Viva Milano in arancione!!
E’ possibile leggere la lettera di Irene?
Grazie
Anch’io mi associo. Così capiamo di più le sue parole.
Complimenti! Grande vittoria: hasta la victoria siempre!
Caro Giuliano,
su quel che resta di un pezzo del Muro di Berlino, ho letto questa frase: “Viele kleine Leute die in vielen kleinen Orten viele kleine Dinge tun, koennen das Gesicht der Welt veraendern.”, che tradotta in italiano suona più o meno così:
“Tante piccole persone che in tanti piccoli luoghi compiono tante piccole cose, possono cambiare il volto del mondo.”
Ecco, è bello che Tu, Noi, tutti “piccole persone”, possiamo cominciare a cambiare le cose da Milano, il nostro “piccolo luogo”!!
Buon lavoro,
Silvia
Caro Giuliano,
su un pezzo di quel che resta del muro di Berlino, ho letto questa frase:
“Viele kleine Leute die in vielen kleinen Orten viele kleine Dinge tun, koennen das Gesicht der Welt veraendern.” , che tradotta in italiano suona più o meno così:
“Tante piccole persone, che abitano in tanti piccoli luoghi, possono, con tante piccole azioni, cambiare il volto del mondo.”
Ecco, è bello vedere che Tu, Noi, tutti quanti “piccole persone”, possiamo cominciare a cambiare le cose da Milano, il nostro “piccolo luogo”!
Buon lavoro
Silvia
Buon giorno Milano! 😉
Ciao,
Emanuele
Buon giorno Milano! Buongiorno Italia! Buongiorno italiani!http://diario.pisapiaxmilano.com/wp-includes/images/smilies/icon_wink.gif
Caro Giuliano,
grazie per averci dato modo di constatare che le cose possono, e soprattutto, si possono cambiare! Buon lavoro!
Caro Giuliano
per la prima volta nella mia vita (61 anni!) la politica è riuscita a toccarmi le corde del cuore! E’ un segnale “perfetto” perchè vuol dire che arriva a darti emozioni (forse per questo qualcuno ci ha tacciato di essere dei senza cervello….) La mente “mente” il cuore coglie la verità. Sentiti amato!
Susi
Caro Giuliano,
sono una ragazza trentenne che da 11 anni abita e vive Milano.
Da lungo tempo ormai non vedevo l’ora di trovare una nuova meta per me e il mio futuro,una città che potesse accogliermi a braccia aperte come Milano molte, troppe volte non ha saputo fare. Oggi sono felice di aver resistito, felice di poter diventare partecipe e insieme testimone di un cambiamento che Milano merita e di cui ha un bisogno profondo.
Buon lavoro,buon lavoro di cuore.
Evviva ancora Evviva e ancora Evviva!
Bravo Piso! Una forza davvero gentile, che si possa contagiare tutti della medesima forza! Tutti assieme fare cose utili a tutti: è una bella scommessa ma ci riusciremo tutti assieme!
Tutti sono tutti, belli e brutti!
W anche l’arancione! E’ bello vedere in giro le persone che si vestono di arancione, ha dato una ventata di allegria nella città abituata al grigio piombo!
(l’altro ieri mio figlio di 6 anni mi ha chiesto vedendo un tram arancione: ma anche i tram sono per Pisapia? certamente ho detto io)
Sono cattolico, ho tre figli, faccio il dirigente d’azienda, guadagno bene e non me ne vergogno. Pago le tasse: tutte, tante, e ne pagherei volentieri meno. Non ho mai votato Pci, Pds, Ds, Prc, radicale, ecc., ecc., ma ho votato Pisapia. Qualcuno a destra ha capito perché? Viva la felicità, bravo Giuliano!
Profonda STIMA per Attilio!
e questo e` stato il segreto della vittoria. La felicita` che ci ha trasmesso quest`uomo! Attilio abbiamo fatto la scelta giusta e il nostro Sindaco ce lo confermera`!
Caro sindaco,
vorrei leggere anch’io la lettera di Irene per capire meglio il senso della risposta che lei da.
Grazie mille
Anch’io vorrei leggere la lettera di Irene
Grazie
Anch’io vorrei leggerla, non può chiederglielo?
Stiamo parlando di felicità vera o contentezza?
Buon lavoro, nuovo Sindaco!
E adesso la squadra: che sia competente e che conosca bene la macchina comunale e, soprattutto, che si diano risposte concrete ai problemi quotidiani di chi ha scommesso sul cambiamento. Buon lavoro!
Sindaco, La prego di metterci tutto l`impegno possibile per i referendum del 12 e 13 giugno. L`Italia ne ha bisogno…
Grazie di cuore a nome di tutti gli italiani.
Buongiorno Sindaco, Grazie per la felicita` che ci hai trasmesso.
Io sono napoletano e da 5 anni sono residente a Milano. Da lunedi sera sono orgoglioso di abitare a Milano…prima di allora me ne vergognavo.
Buon lavoro Sindaco!
dopo tanti anni di “disimpegno” dalla politica, conoscerti a maggio mi ha aperto nuovamente all’impegno che avevo abbandonato. Sai mi ha convinto la tua pacatezza, il tuo saper “ascoltare” tutti. in qst anni fatti di persone che parlavano, parlavano la maggior parte delle volte senza collegare la bocca la cervello mi aveva saturato. è molto difficile l’ascolto. adesso, ufficilamente, tu sei il mio “principale”. con il mio impegno, la mia operatività e la mia professionalità mi auguro di poterti, nel mio piccolo, aiutare nel tuo compito istituzionale. forza Giuliano siamo con te!
bgiorno e blavoro!!!
Sono di Torino, abito a Milano da più di 20 anni. E’ la prima volta che mi viene da dire “che bello essere qui”, è la prima volta che che mi spiace per chi non vive qui. Mozzava il fiato, vedere il duomo incorniciato dall’arcobaleno sopra la piazza strapiena e colorata, e scaldava il cuore sentire la simpatia e i sorrisi, la gentilezza.
Ecco, grazie Giuliano per tante cose, ma soprattutto per averci portato la GENTILEZZA. Mi sento meno sola, meno stupida, ora, quando, magari mentre guido nel traffico, faccio un gesto di cortesia. In questa ultima settimana, in questi giorni ho scoperto che siamo in tanti ad aver bisogno di gentilezza e di buone maniere. Ma vi pare poco?
E adesso, tutti al lavoro!
Speriamo che non si interrompa il dialogo, che i Consigli di zona ritornino ad essere dei punti di raccolta delle proposte dei cittadini, che non si pensi solo ai grandi eventi ma anche alla quotidianità, fatta di aria respirabile, servizi pubblici efficienti, meno traffico, manutenzione capillare.
E poi si voli anche alto, con proposte coraggiose anche se impopolari!
Buon lavoro!
ero come tutti in piazza duomo, con un tubino arancione, appollaiata sulle spalle di un amico: più in alto rispetto agli altri potevo sentire le tue parole, e mi chinavo a riferirle a chi mi stava intorno
dieci, quindici persone, mi chiedevano “e poi? e ora?”, immobili, non volevano perdere nulla, e solo al mio “finito, applausi” hanno lanciato ululati di approvazione
miracolo a milano – è stato detto e scritto, ma nessuno ha pensato si trattasse di retorica o di citazionismo: è la vera verità, e tu sei salito a cavallo della scopa con il buonsenso, la pacatezza, il sorriso, l’ubiquità, la concretezza, la musica, il colore, e ti sei alzato in volo spinto da (idem come sopra) un vento nuovo
hai tra le mani cuori, futuro, fiducia e speranze di tutti
giuliano, ti prego, eh, non fare scherzi..
ps. ci compri le rastrelliere per le biciclette, o dobbiamo continuare a legarle ai cestini della spazzatura, alla segnaletica stradale, alle ringhiere, alle recinzioni delle aiuole & affini? e ce le compri furbe, o di quelle che rischi di trovarci solo la ruota anteriore?
sono nato ed ho vissuto i miei primi 30 anni a Milano che mi è
rimasta nel cuore, dalla provincia di Como sono corso a festeggiare
con voi col cuore pieno di gioia
buon lavoro sindaco
Ottime a apprezzatissime le tue dichiarazioni. In giunta COMPETENZA e soprattutto ONESTA’. Chi vuol fare il parlamentare e il vicesindaco SCELGA! Non possiamo permetterci part-time.
Ma io fiducia in te!
ciao sindaco,
ancora non ci credo.
“adesso non lasciatemi solo”, hai detto così, no?
impossibile, perché questa è la vittoria di tutti noi.
la vittoria di chi preferisce la conoscenza al sospetto, lo scambio all’avidità.
lasciarti solo vorrebbe dire restare soli.
un abbraccio,
tommi
Buongiorno Signor Sindaco,
comprendo perfettamente il suo concetto di felicità e la condivido, le auguro tutto il bene possibile. Milano ha bisogno del suo entusiasmo e anche di quello di tutti i milanesi indistintamente, sono certa che lei che ama davvero Milano, saprà darci la carica.
Buon Lavoro!!!
Leggo “Siamo arrivati a casa”.
Sono sorpreso nel vedere, e nel leggere, un sindaco che incontra le parole e a loro risponde.
Si, forse, è anche questo il Suo segreto: le piccole cose.
I piccoli gesti che hanno la forza, poi, di cambiare.
Non perda mai questa capacità e noi saremo con lei.
Auguri di cuore.
Giuliano, grazie per il tuo impegno, so che sarai un ottimo sindaco. L’8 maggio ti ho stretto la mano e ti ho detto “Giuliano, mi raccomando, vinci!” e sapevo che ce l’avresti fatta, perché non ti sei abbassato e non ti abbasserai all’infimo livello dimostrato da alcuni, sei sempre stato corretto, gentile, non hai insultato, hai parlato con i cittadini, hai toccato con mano quali sono i problemi e le esigenze di Milano. Hai di fronte un compito difficile, quello di far ripartire Milano, ma saremo tutti al tuo fianco per sostenerti ancora!
E adesso sotto a costruire impianti sportivi … con i contributi del credito sportivo ovviamente … che sono sicuro Lei riuscirà ad ottenere facilmente.
Auguri Sindaco
Giuliano sono felicissima. Nella mia eterna battaglia con le sigarette volevo smettere di fumare e il 10 maggio scorso ho fatto un fioretto: non fumo ma Giuliano diventa sindaco. Oggi sono contenta. Per la mia città innanzi tutto. Per te e perché non compro più sigarette! Grazie a tutti!
Buon giorno e buon lavoro…
Mi raccomando, ora. La fiducia è una riserva preziosa che va curata.
Suggerisco di mantenere i nutrienti che l’hanno fatta apprezzare: serenità, paziente ascolto, ricerca, umiltà, coerenza. Tra gli effetti collaterali, entusiasmo e arcobaleni!
In bocca al lupo!
Grazie grazie grazie. E adesso avanti che abbiamo tanta speranza (e anche un po’ paura che il sogno possa svanire)
Sono un collega romano felicissimo per il tuo successo e per come hai impostato tutta la tua campagna elettorale.
Ti attendono grandi prove. Mi permetto di darti un solo consiglio: non permettere ai partiti e all’apparato di spegnere la speranza che qualcosa di nuovo si possa fare, nonostante loro….I tuoi detrattori non aspettano altro!
in bocca al lupo e buon lavoro.
Claudio Virgili
Bravo! Anch’io però vorrei vedere la lettera di Irene per intero.
Ci faccia questo favore, Sindaco!
Complimenti e buon lavoro!!!
Lo credo anche io, caro Giuliano.
Lo credo profondamente che la felicità sia dentro di noi.
Per questo ti ringrazio.
Per questo ti ringraziano i miei figli (di 2 e 4 anni) che da ieri vanno ripetendo che vogliono “Ancora Ancora festa di Giuliano” . Convinti di essere andati all’ennesimo compleanno di amici….e non si capacitano per la portata di questo compleanno 😉
Da mamma fiduciosa e sempre piena di speranze quale sono, attendo con gioia di potere lavorare tutti insieme.
mammaRita
(vice-presidente del consiglio di scuola del polo 2)
Grazie sindaco per la felicità che ci hai dato e per quella che costruiremo insieme.Grazie soprattutto per i miei e i nostri figli.Buon lavoro e un abbraccio Luisella
buon giorno Milano
Sono di Genova e ho seguito la campagna per l’elezione del sindaco di Milano
spero che il vostro sindaco sia l’esempio per tutti.
Speriamo di riuscire ad arrivare tutti alla felicità, quella di guardarsi allo specchio alla mattina e non vergognarsi, quella dell’esempio concreto ai nostri figli, quella dell’orgoglio del nostro impegno, quella della solidarietò quotidiana ( e non per la detrazione fiscale). La felicità di poter esporre le proprie opinioni senza il rischio di essere emarginati nel lavoro.
Buon giorno Giuliano
buongiorno giuliano,
siamo pronti e caldi, facci sgobbare per portare a casa anche i referendum, usa il volano che ha comnciato a girare a milano.
un abbraccio a tutti, sono felice e spesso in lacrime
paolo de giuli
Sindaco,
solo una domanda,
è meglio la partitocrazia o la democrazia?
Saluti.
Caro Giuliano,
sono tornato 4 anni fa in questa città dopo 10 anni a Londra , per un motivo piccolo e biondo mia figlia. E per lei, per il suo futuro, sino a ieri avevo in animo di tornarci, perchè potesse vivere in una città aperta, viva, civile.
Sii il nostro Ken, come tutti i Londoners hanno chiamato Livingstone nei suoi 10 anni da Sindaco.
Sii il Sindaco della città che troveranno tra qualche anno i nostri figli, magari anche la mia piccola ….
Grazie e buon lavoro a te e a tutti noi!
Grazie Giuliano!!!
Con la tua elezione spero che inizi una nuova era per questa città che amo tanto, pur non vivendoci.
Ho apprezzato il tuo garbo e, nello stesso tempo, la tua fermezza nel proseguire una campagna elettorale coraggiosa, a contatto con la Milano che era stufa di bugie e di cattivi amministratori.
Sei un punto di riferimento per tutti i democratici che credono nella possibilità di un nuovo Risorgimento che possa partire proprio da questa città!!!
Auguri!
Caro Giuliano,
vorrei darti del tu, nonostante il tuo neo ruolo istituzionale, perché credo fermamente che tu sia “uno di noi”, per parafrasare qualche coro da stadio che ti abbiamo cantato in piazza in questi giorni.
Milano mi ha adottata da alcuni anni, ma sono ancora troppo legata alla mia terra di Toscana per cambiare residenza e, quindi, non ho potuto votare per te. Siamo in tanti a condividere questo destino, e ci siamo comunque incontrati ieri sera in piazza Duomo per la grande festa. Perché, per la prima volta dopo lungo tempo, oggi siamo fieri ed orgogliosi di vivere nella città dove il vento è cambiato.
Non c’è bisogno che io ti dica che le aspettative sono tante… ma altrettanta, e anzi di più, è la fiducia di chi sa che non ci deluderai.
Grazie, per adesso. Di averci ridato un po’ di quell’entusiasmo adolescenziale, che animava le discussioni di politica ai tempi del liceo. E, soprattutto, di averci restituito quel diritto al futuro che ci avevano portato via. Buongiorno, Milano!
Ieri pomeriggio ero in tram, dovevo andare ad un appuntamento di lavoro, ma non ho resistito e mi sono fermato in Duomo e ho cominciato a battere le mani e a gettare acqua in faccia a chi mi stava davanti e ad urlare e a finalmente vedere la civiltà della felicità
Anch’io voglio poter leggere la lettera di Irene. Mi interessa troppo il problema della felicità. Parliamo di essere contenti o felici?
Buon lavoro!!!
Caro Sindaco, buongiorno a te!
E buongiorno per tutti i giorni che verranno.
Stamattina, da Milano, ho mandato il tuo sorriso di buongiorno a tutti gli amici che in giro per l’Italia in questi giorni hanno tifato per te, per noi, e ieri sera hanno festeggiato con noi seguendoci a distanza.
Grazie della tua forza gentile che ha cambiato Milano, che ha dato a Milano la voglia di essere una città nuova.
Ci saremo, con te, per questa Milano.
Grazie e buon lavoro
Alcune delle cose che avevo da dire le ho scritte qui. http://italia2013.org/2011/05/31/perche-pisapia-ha-cambiato-il-vento/
Sono contenta di aver partecipato attivamente e come ho potuto a questa campagna meravigliosa. Per una volta ci invidiano da tutta italia. Facciamo in modo che siano 5 anni meravigliosi per la nostra MIlano e speriamo anche per l’Italia. Grazie Giuliano!!!
Lavoro a Milano, non sono milanese, ma vorrei diventarlo.
Non ho potuto votare Giuliano ma sono felice che chi poteva farlo l’abbia fatto (anche un pò per chi come me la vive tanto milano, ma per difficoltà non può abitarla).
Da’ un emozione incredibile sentire la fiducia del nuovo sindaco verso i proprio cittadini e la comunità e sentire la stessa fiducia di tutti noi nei suoi confronti.
Finalmente una persona pulita. tanta genuinità e umanità.
A presto e grazie!
Grazie Giuliano.
Per la prima volta si respira aria nuova pulita e fresca. Grazie a te e a tutti i volontari che ho conosciuto.
Per la prima volta mi sono impegnata in una campagna elettorale con idee forze e tanta passione.
Mia figlia Viola di tre anni e mezzo sa che c’e’ una brava persona che farà delle cose buone per Milano.
Questo e’ il futuro e lo costruiremo insieme.
Grazie e a presto
Caro Sindaco,
ieri per festeggiare sono andata al giardinetto di paizza Aspromonte ed ho fatto per i bambini delle spade (arancioni fino ad esaurimento colore) con i palloncini modellabili. Mio figlio mi ha chiesto il perché, gli ho risposto perché ero (sono) felice. Sentirla parlare di felicità e appartenenza mi commuove. La nostra famiglia si impegna a migliorare questa città insieme a lei.
Oggi è stata la terza volta che sono venuto a Milano (abito in provincia ma studio in città) davvero volentieri perché ero accompagnato dalla speranza, anzi dalla fiducia, che sia davvero possibile dare un contributo per rendere questa città più vivibile e, perché no, persino piacevole. Solo in due altre occasioni ero stato altrettanto ottimista: venerdì e ieri in piazza Duomo.
Grazie Giuliano, sono una delle migliaia di persone alle quali hai stretto la mano durante questa campagna.
Siamo quasi coetanei e non mi capitava di partecipare a un comizio dai tempi del liceo, in questa campagna ho partecipato a quattro eventi
Grazie per averci ridato l’entusiasmo,
Grazie per aver saputo coinvolgere i giovani
grazie per averci consentito di voltare pagina
volevo ringraziare tutte le persone che hanno votato pisapia.
ora dobbiamo impegnarci seriamente insieme.
insieme denunciare le ingiustizie, accogliere, creare bellezza.
c’è un sacco di lavoro da fare.
impegnamoci insieme.
milano deve diventare una città esemplare.
alessia
Ieri ho pianto di commozione, dopo quasi 20 anni abbiamo un sindaco di sinistra a Milano.
Ricordo la serata di apertura della campagna elettorale, una fredda sera di dicembre in piazza Mercanti: non eravamo tantissimi, e mai avrei immaginato un trionfo simile dopo 6 mesi.
Grazie Giuliano.
Finalmente fiero di essere milanese
Grazie Giuliano, hai saputo costruire una proposta coraggiosa, diretta, limpida nei suoi valori.
Hai saputo dare una prospettiva alla partecipazione e i milanesi ti hanno premiato.
Milano cambierà. Io ci credo,
Da anni mi chiedevo perché Lei non si candidava per essere il nostro sindaco: sapevo che era la persona giusta e oggi ne sono ancora più convinta. Grazie di avere fatto questo viaggio straordinario assieme a tutti noi!
Premesso che ritenendo Pisapia solo il “meno” peggio tra i due candidati rimasti, ho votato solo al 1° turno per il Movimento 5 Stelle, non mi resta che sperare che faccia quel che deve fare.
Ecco le prime 3 cose che sarebbe facilissimo realizzare DA SUBITO per progressivamente eliminare la pratica dell’incenerimento o, se preferite, termovalorizzazione dei rifiuti:
1) I cestini dei rifiuti indifferenziati nelle strade vanno convertiti per la raccolta differenziata. Perchè se mi voglio bere una Fanta in giro devo poi buttare la bottiglietta nel cestino dell’indifferenziato?
2) Nei mercati, fare applicare il regolamento comunale che impone ai mercanti di dividere le cassette di plastica da quelle di carta e legno.
3) Riavviare la raccolta dell’umido.
Pure dalla Moratti ho sentito ieri parlare di “Bene Comune”, ma questi non si rendono conto del fatto che l’aria che respirano e l’acqua che beviamo noi è la stessa che bevono loro.
Non si dice che se c’è la salute c’è tutto? E da che dipende la salute se non da questo (con poi altri servizi sociali di base)?
Vorrà il nostro Giuliano fare anche solo queste 3 cose doverose?
Io sinceramente spero solo di SI perchè se le cose vanno come devono non mi interessa se a chi le fa andare gli piace il verde o il rosso, una squadra o l’altra, il vangelo o il corano.
Chiedo a tutti quelli che ora esultano come se la propria squadra avesse vinto la Champions, di scaricarsi il suo programma e ricontrollarlo tra 5 anni. Io ripeto che SAREI CONTENTO DI VOTARE PISAPIA TRA 5 ANNI.
La sicurezza? STRONZATE! Certo che chi ha subito qualcosa la pensa diversamente, ma di fatto dalla mia vicina sono entrati in casa settimana scorsa, così come 20 anni fa da un altro mio vicino!!!
Discorsi che “tanto non cambia un cazzo” devono finire. Se abbiamo quello che abbiamo dipende da chi li vota. Capisco le scelte al supermercato che siano più difficili da modificare, ma se va pinco pallo al governo cosa cazzo credete, che si blocca l’Italia? La vostra ditta va in malora se manca il capo?
Ormai lo sappiamo che tra destra e sinistra non cambierà nulla.
TUTTI I VOTI SONO UTILI. BISOGNA SOLO VEDERE A CHI LO SONO.
Se le cose andassero male (cioè come sono ora, non necessariamente peggio) ABBIATE IL CORAGGIO DI DARE UNA CHANCE ANCHE AI “PICCOLI” (per i mezzi, non certo per le idee).
Cordilamente,
Giampiero.
Complimenti vivissimi a un sindaco con la faccia pulita e moltosimpatica
Grazie a tutti i milanesi !!! ….Questo è un forte segnale per tutti gli italiani, per le donne, per i giovani!!!
Buona sera nostro Sindaco.
Da poche ore sono rientrata in Spagna, dove vivo, e ho ancora sulla pelle l’emozione di ieri, nel cuore la gioia della condivisione e nella testa l’orgoglio di essere milanese e di avere, finalmente, un persona perbene come mio sindaco.
Grazie per l’impegno che ci hai messo nell’affrontare questa sfida. Immagino ore di lavoro e kilometri macinati, parole belle per tutti e pensieri sempre in movimento, sudore e fatica che forse non si sono nemmeno sentiti perché é cosí quando si crede veramente in qualcosa.
Non ero lí presente, ho vissuto, e poco purtroppo, attraverso foto e racconti i momenti piú emozionanti: ho amici meravigliosi che mi hanno idealmente portata in bicicletta con loro e conoscono un po’ delle persone che la circondano.
Ieri avrei voluto dirti: sono qua, dimmi cosa c’é da fare e io lo faccio!
Sono tornata alla mia temporanea trasferta spagnola ma la testa e il cuore sono rimasti ancora lí.
Ora so che se e quando vorró tornare avró qualcosa di bello che mi aspetta.
Grazie, buon lavoro.
Giuliano, grazie…carissimo…GRAZIE!!!
sei un sogno diventato realtà, la nostra realtà e viverla quotidianamente insieme è e sarà bello, bellissimo!!
Sono educatrice della scuola dell’infanzia del comune di milano…inutile raccontarti come abbiano ridotto le scuole. Erano un fiore all’occhiello…ora non c’è più niente se non la nostra piccola volontà, il nostro piccolo crederci ancora, il nostro buon senso e la nostra coscienza…ma tu non ti dimenticare di noi, aiutaci! Abbiamo toccato il fondo, allungaci una mano per poterci rialzare. Non ci abbandonare.
Grazie davvero…ti abbraccio con affetto.
Ieri mi è capitato un fatto meraviglioso: sono stato ripreso su tutti i TG e giornali on-line, esempio Repubblica.it, Libero, e oggi sui Giornali nazionali. L’Unità di oggi addirittura mette in grande la mia foto (pagina 24)… volevo sentirmi protagonista e, involontariamente, per due giorni lo sono. Mi sento ripagato del lavoro svolto a favore di questo cambiamento. Ormai ci siamo.
Grazie Giuliano!
grazie giuliano,
oggi vedere il tuo volto sorridente sui manifesti con il tuo “buongiorno” mi ha allargato il cuore.
sono proprio contenta di avere un sindaco come te, con quella faccia bella onesta, buona ma soprattutto con con quel cuore aperto a tutti!
mantieni le tue promesse e sarai il nostro sindaco a vita!!!!!!!!!!!!!
GRAZIE ANCORA E BUON LAVORO!
Buongiorno Sindaco!
Stamattina i cartelloni ‘Milano buon giorno’ mi hanno riempito il cuore, perché sono parole che si dicono quando si ama qualcuno…. e dopo una festa incredibile come quella di ieri di solito la mattina dopo non è che qualcuno rincara la dose…!!!
Caro Sindaco, anche io le voglio bene, e credo che tutti le vogliano bene. Qualcuno più sopra ha scritto “ci coinvolga, non aspettiamo altro”. E’ vero! Ci coinvolga. Istituiamo riunioni periodiche e permanenti! Sono tante le cose di cui parlare.
Pensavo oggi che mi piacerebbe dirle questo: ho lavorato, alcuni anni fa, per il Comune di Milano, attraverso un Consiglio di Zona, come animatrice in tre CTS. Tenevo dei corsi di pittura, attività manuali e creatività per adulti e anziani. Il contatto con la gente era stupendo, ma tutto quello che è stato il contatto con la ‘macchina comunale’ dopo un po’ si è rivelato un disastro. Un esempio per tutti: una delle responsabili della zona è quella signora che qualche anno dopo è finita in carcere per guadagni illeciti tramite i funerali.
Ora… ci lavorerei ancora per Milano, ma per renderla la città che sognamo, che potrebbe essere. Non squallore e puzza, ma all’altezza del rilancio ambientale che tutta l’Europa, e il mondo, sta inseguendo.
In questi anni me ne sono andata per lunghi periodi. Anche adesso stavo cercando di andarmene. Ma chissà…
Buon lavoro, caro Sindaco, un miracolo l’ha già fatto. Ora i prossimi, tutti insieme!
Paola
Anche io cerco costantemente di andarmene, sono andata ad Amsterdam una settimana, ho visto che lì i giovani hanno spazio, la cultura si percepisce in ogni angolo delle strade… le culture diverse non vengono disprezzate ma vengono condivise. Sono tornata e Milano di deprimeva… poi sono arrivati questi giorni… la gente sembra collaborativa e sembra ci sia più spazio per NOI!
La voglia di essere coinvolta è tanta… e condivido quello che dici tu, Paola!
Un abbraccio.
è vero, la felicità è la soddisfazione di vedere che si è potuto contribuire anche solo con pochi gesti a migliorare quello che abbiamo d’intorno e migliorare sè stessi. Non ci si rende abbastanza conto di quanto le persone amino essere coinvolte e, coinvolte, smettano di lamentarsi e guardino con amore quel che anche loro hanno contribuito a far crescere. Questa è stata la sua magia Sindaco..
un caro Saluto
Erano almeno vent’anni, da quando è nata mia figlia, che non mi sentivo così felice di essere stanca e assonnatissima, ma carica come una molla!!! Bello ritrovarsi nei comitati e diventare subito amici di sconosciuti, bellissimo passare ore e ore in rete a coinvolgere più gente possibile via e-mail anche di notte, stupendo tornare a sorriderci per la strada. Insomma, UNA FULL-IMMERSION DI UMANITA’ SANA!
L’ultimo mese in particolare è stato davvero esaltante, per non parlare dell’emozione di ieri!!! Mai visto nulla del genere per le amministrative, nemmeno quando Milano era quella che piace a noi …
Bene, carissimo sindaco di quella che torniamo gioiosamente a considerare la nostra casa comune, come hai sicuramente capito ho una voglia matta di spendermi ancora, ho qualche piccola idea pratica nel cassetto che aspettava interlocutori affidabili e non vedo l’ora di parlartene. Quando vorrai.
I più cari auguri di buon lavoro a te, alla tua squadra e a tutti noi che continueremo a sostenerti con entusiasmo.
Buongiorno Sindaco. Sono cresciuta e mi sono formata a Milano, da alcuni anni vivo nella Svizzera tedesca ma per motivi familiari frequento Milano molto spesso e spero al piu’ presto di poter trasferire li’ la mia iscrizione all’Aire. Ho sperato che Lei diventasse sindaco e ho pianto davanti alla televisione ieri sera, adesso dire qui all’Estero “sono Italiana e ho vissuto 33 anni a Milano” comporta dignità e fierezza. Oggi i quotidiani della città in cui vivo e lavoro portano il nome Suo, di Milano e dei Milanesi. Mio figlio, studente a Milano, mi ha scritto ieri dal Duomo un sms: MILANO OGGI E’ STUPENDA. Ero anche cosi’ contenta di vedere Vendola in Duomo, del quale anche sono fiera e che incoraggio e sostengo, la Puglia è la Regione dei miei genitori e mio cognato, morto un paio di anni fa, collaboratore esterno della Gazzetta del Mezzogiorno, era suo amico.
FORZA FORZA FORZA. Buon lavoro. Cerchero’ di sostenervi nel mio piccolo, crediamo in voi e nel nuovo vento, che restituisca CONCRETEZZA, DIGNITA’, SERENITA’, SERIETA’ E VOGLIA DI VIVERE al nostro popolo e ai nostri giovani. VAI!!!
Buongiorno Sindaco!
Le sue prime parole sono state: “Sarò il Sindaco di tutti” e confido con tutto il cuore nelle Sue parole, perché un BUON Sindaco deve saper amministrare per il BENE della città.. Ci sono molti che hanno votato per Lei che sono contro i grattacieli, ma spesso solo perché li vedono un simbolo.. Io confido nel Suo buon senso, perché se nelle nuove riqualificazioni abbassa gli indici di edificabilità e soprattutto costruisce in verticale, avremo FINALMENTE più verde, altrimenti saranno comunque colate di cemento.. Ci rifletta bene…
Intanto Le auguro un buon lavoro!
Gazie Sindaco,GRAZIE per aver dato aria nuova a questa città .Ora speriamo tutti di poter lavorare con lei per avere una città felice…felice è la parola giusta,felice di uscire,di andare al lavoro,nei parchi,a scuola,la scuola che dobbiamo ricostruire tutti insieme ,genitori,insegnanti,ragazzi!Speriamo di essere sempre vicini a lei per contribuire in qualsiasi momento!GRAZIE GIULIANO
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee …….
Grazie Giuliano, grazie Sindaco.
Questi giorni sono stati i più belli mai passati in questa città.
Ho 24 anni e non ho mai creduto così tanto che questa città potesse cambiare… ora la sento mia, la sento di tutti, la sento disposta a darci molto.
Il giorno della biciclettata ero lì, il giorno del concerto pre ballottaggio ho sorriso insieme a tutti quanti quando, uscita dalla metro ho visto il Duomo illuminato e l’arcobaleno sopra di noi… è stato un segno emozionante, pieno di significato e io ci ho creduto.
Ieri sera i brividi erano forti… passando in bici, vestita di arancione incrociavo gli sguardi complici e ci si sorrideva… sorrisi sinceri, di una Milano che spera e ci crede.
La ringrazio perché ora questa città ha un senso, so che siamo in tanti a volere qualcosa di concreto, so che siamo NOI a doverci dare da fare INSIEME… ed essere in TANTI da CORAGGIO.
Grazie… davvero.
Caro Sindaco, sono felice che lei abbia vinto. Sono stata alle primarie sotto il diluvio con un ginocchio appena operato, ma sono contenta di esserci stata. Spero vivamente che Berlusconi se ne vada, ma bisognerà costringerlo. Mi vengono i brividi solo al pensiero che vada al Quirinale. Mi permetto di darle un consiglio: attento a Formigoni, è una iena! Lo sò per esperienza! Buon lavoro e in bocca al lupo!
Grazie Giuliano per averci fatto riscoprire la gioia di essere partecipi e la voglia di costruire la nostra vita. Insieme.
Non ti lasceremo solo!
Luci a SanSiro le riaccenderemo noi!
”L’appartenenza
non è un insieme casuale di persone
non è il consenso a un’apparente aggregazione
l’appartenenza è avere gli altri dentro di sé”.
Buongiorno Sindaco!
sono felice per Lei, per me e per tutti. Vi ho tutti dentro di me e nel mio sorriso oramai fisso da ore. Sono felice di aver scelto di cambiare residenza, dopo le primarie, avevo proprio il desiderio di votare per Pisapia Sindaco. E oltre al cambio di residenza, c’è stato l’incontro bellissimo con il mio comitato di zona, la fatica e la gioia, quasi un secondo lavoro in questi ultimi mesi. Ne è valsa la pena, mi sono impegnata perchè ci ho creduto tanto e con passione; sarebbe valsa comunque la pena, ma vincendo è ancora più gioia!!! Ed è solo l’inizio del cambiamento, e questo mi rende ancora più felice e piena di voglia di essere al suo fianco nei prossimi anni! Sono orgogliosa di Lei, di Milano e di noi tutti milanesi.
Sono felice e preoccupato;sì preoccupato dalla ricomparsa dei Ferrando,dei Giordano e via elencando tutti bravi compagni che hanno determinati la caduta del governo Prodi.Anche Vendola ieri ha esagerato ,rispetto la religione musulmana come tutte le altre religioni ma sinceramente mi sembra fuori luogo chiamarli: fratelli.Non posso essere fratello di chi tratta le donne ccome fanno loro,e penso che Vendola abbia sbagliato nell’invito loro rivolto.Ho citato questo episodio perchè temo che si ricominci a propagandare idee che se pur in parte rispettabili non incontrano certo il favore di tanta gente che ti ha votato.Sia chiaro una cosa è parlare ed operare perchè le libertà civili siano riconosciute a tutti (unioni di fatto,omofobia,legge 40,libertà di culto e relativi luoghi di preghiera,rispetto minoranze etniche ecc. ecc.) una cosa è voler esasperare idee principi che sono ,non dico discutibili,ma certamente condivisi da pochi.Ti prego ricordati sempre il drammaticoperiodo del governo Prodi,NON RIPETIAMO gli stessi errori.Un abbraccio e buon governo, Umberto Bellia
Ciao Giuliano,
avevo memoria di Milano in piazza,
del Sagrato colmo di gente ma nessuna
di tanta felicità, gioia, senso di liberazione.
E guarda che quello che ci hai portato a fare
in questi mesi attraverso i Comitati è stata “solo” Politica.
E ci siamo ricordati che la Politica, al netto dell’affarismo più becero,
dell’interesse di parte esasperato, della bugia e della menzogna,
può pagare e appagare. Per questo ti ringraziamo, non ti lasceremo solo.
You’ll never walk alone. Fulvio
Buongiorno Sindaco,
sono felice di poterla chiamare in questo modo.
sono una milanese stanca della vecchia non-gestione Moratti,
e voglio darle la mia fiducia e pregarla ora di passare ai fatti,col tempo che ci vuole. MIlano deve tornare una bella città vivibile per tutti.
dio beffe e parole dette al vento ne abbiamo subite tante qui.
mi renda orgogliosa di averla votata !
ps= una specifica a “chi” menzionava zingaropoli. ah sì ?
per chi non lo sapesse,conviviamo con gli zingari da quando c’era ancora Albertini in carica,e sono ormai dieci anni da allora. e ce ne sono parecchi.
se avessi beccato un finto zingaro per strada di quelli che facevano propaganda,gli avrei spiegato un paio di cosette.o l’avrei portato dietro casa mia a mostrargli,che zingaropoli,come l’han chiamata,è sempre esistita.
purtroppo devo ammettere che non è gente che apprezzo ma ci ho sempre convissuto e in ogni caso in qualche modo la situazione va gestita,perchè c’è,esiste , e non si può più ignorare come hanno fatto tutti in precedenza.
Caro sindaco, solo un grandissimo augurio di buon lavoro: ce ne vorrà molto, ma idealmente, penso che saremo in tanti a starle accanto. Con la professionalità e l’amore per il lavoro fatto bene e “di squadra”, una squadra vera, dove ciascuno, e non solo il leader, con i suoi talenti conta e fa la sua parte.
Lei ci ha dato una nuova speranza: mi facevo da tempo una domanda e cioè se una persona “perbene” (competente, cortese nei modi e preparata…) potesse fare politica…perchè io ci credo veramente che la politica è essere a servizio della comunità. E penso che l’unico modo per capire i bisogni è quello di “partire dagli ultimi”: questa frase, come un masso erratico mi è entrata nel cuore e nelle testa : ho sperimentato che l’ascolto delle esigenze degli “ultimi” ci rende capaci di stabilire le priorità delle azioni nella maniera più efficace possibile.
Un caro saluto e buon lavoro!
Clelia (felice cittadina di quella che mi onoro è la mia città!)
Gent.mo Sindaco,
non ho votato per lei, però ora è il Sindaco della città in cui svolgo con tanto impegno il mio lavoro di sacerdote e di Dirigente Scolastico di una scuola cattolica; ieri ho ascoltato il suo discorso e mi ha colpito la sua dichiarazione di essere il Sindaco di tutti…vorrei che fosse davvero così per il bene della nostra Milano. Le auguro ogni bene. Dio la benedica.
Caro Sindaco Pisapia,
finalmente la possiamo chiamare così!Purtroppo non ho potuto votarla perchè abito in provincia di Viterbo, ma sono stata idealmente vicina a Milano. La sinistra ha stravinto..soprattutto ad Arcore e Gallarate!Siamo stufi dell’ignobile comportamento denigratorio degli italiani da parte del Premier!!Caro Giuliano Lei è uno dei pochi politici ad ispirarmi simpatia, gentilezza, fiducia e onestà. Penso che farà un ottimo lavoro e governerà per tutti perchè è ciò che traspare dalle sue parole. Ho avuto piacere di vedere l’intervista a corriere.tv in cui ha detto che avrebbe voluto fare il medico, tornando indietro. Io sono un giovane medico e mi ha fatto molto piacere sapere questo suo desiderio, e spero che proprio a Milano si respiri un’aria più pulita grazie a Lei, e che nessuno si scapicolli nelle buche…Quanto vorrei essere a Milano con tutti voi a festeggiare la grande vittoria!E chissà che in futuro non la potrei votare per le politiche..magari!!Non so se potrà rispondere al mio messaggio, ma le auguro di cuore buon lavoro!
Forza Pisapia, che la Moratti si porta via!
…soprattutto con 10 punti di vantaggio, inclusa beffa al Cipollino Massimo Boldi che sul palco del giro d’Italia voleva l’applauso per Lady Mestizia ed è stato ricoperto di fischi!!!
Francesca
Caro Sindaco, questa mattina il mio primo sorriso è stato per lei, ricambiando il suo con tanta emozione: Milano buongiorno! Per la prima volta davvero provo un sentimento di appartenenza a questa città che fino all’altro giorno vivevo come la città di nessuno o, meglio, di pochi. Da oggi, grazie al lavoro che farà, Milano sarà di tutti indiscriminatamente. La fiducia che ripongo in lei è immensa, perchè molto semplicemente lei è una brava persona e noi NON LA LASCEREMO SOLO!
Bhè, adesso però non perdiamoci di vista! che sia attraverso i consigli di zona, modificati e resi finalmente entità concrete, che sia perchè un giretto in mezzo a noi lo fa, oppure ci tiene aggiornati via web ” Io, voi, noi insieme per Milano” tipo…..insomma non perdiamoci di vista!!!! Noi ci siamo e a chiamata rispondiamo (urca fa pure rima!)
che dire, grazie di aver voluto diventare il nostro Sindaco, grazie per averci permesso di tirare su la testa e riprenderci la nostra dignità di cittadini e uomini. Grazie per questa sensazione di felicità vera, data dal risveglio di valori imprescindibili del vivere civile, a cui lei ha bussato con sincerità e convinzione.
Un abbraccio e buon lavoro a tutti
Sindaco,
non sono di Milano, non sono del suo partito, ma mi creda ho tifato per lei!!
Spero solo che quando verrò a Milano possa trovare una città migliore e ne sono convinto che lei riuscirà in questo.
Grazie per le belle emozioni avute ieri mentre ero a Milano in Bocconi.
Il virus arancione si espande in tutta italia…mi piace pensare che tutto sia partito da qui e che abbia colpito nelle altre città dopo il risultato del primo turno di Milano che ha dato consapevolezza…. e da allora è stato una valanga. Ora però è il momento di dimostrare che la sinistra può essere affidabile ed autorevole e può governare senza mettersi a litigare su tutto al suo interno. Cogliamo l’occasione come non si è riusciti a fare per ben due volte con i governi Prodi. Pisapia è stato grande prima ed ha tutto per esserlo anche dopo. E’ ora di ricambiare l’immagine messa su facebook (il bollo pisapia sindaco) e tornare con la propria faccia per questo bellissimo Sindaco che finalmente abbiamo e che per me è Sindaco due volte: come cittadino di Milano e come dipendente del Comune di Milano. Erano vent’anni che aspettavo questo momento ed è stato bellissimo… bellissimo abbracciare sconosciuti in piazza Duomo… E’ stato per questa speranza che il Sindaco, finalmente ora lo posso dire: IL SINDACO!, ha saputo far scoccare nella gente comune… quella che ha allargato il fenomeno arancione dal basso… è stato per questa speranza che, nel mio piccolo, stavolta mi sono impegnato come mai avevo fatto prima…
Ho sempre pensato che la felicità di ognuno dipenda dalla felicità di chi lo circonda..è meraviglioso avere un sindaco che parla di felicità….da tempo non mi sentivo così carica e ottimista..ce la possiamo fare adesso che tu sei il nostro sindaco….grazie Giuliano
Sindaco buongiorno anche a te ! e sull’idea che :” SIAMO TUTTI PISAPIA” una promessa solenne di non lasciarti solo!
è tempo di PARTECIPAZIONE, è tempo di UNIONE, è tempo di una GENTILE RIVOLUZIONE!!
buon lavoro a te e a tutti noi!!
un’indignata molto ottimista, un’umanista!
Auguri e buon lavoro sindaco. è stata una festa bellissima .Grazie per le emozioni indimenticabili. Come sempre non poteva mancare l’inutile e inopportuno Beppe Grillo secondo il quale come sempre “VINCE IL SISTEMA”.Caro Beppe, questo è lo stesso sistema che da modo ad un parassita come te di esistere ed arricchirsi.Facendo cosa? BO !
Ciao Sindaco!
Anche io ieri ero in piazza, che belle emozioni!
Finalmente a Milano si cambia aria!
E ora giù tutti quei grattacieli, alla faccia di tutte quelle persone che riempivano l’Urban Center e che passando sotto quegli ecomostri, fanno foto e si sentono orgogliosi per dei simboli che vanno bene in America e nel resto d’Europa….
BUON LAVORO!
Ciao Sindaco, ieri ero in piazza e pensando alle parole “siamo fuori dalla Padania, siamo di nuovo nel mondo” mi sono commossa.
leggere commenti come quello qua sopra però mi fa capire come la mentalità da orticello non la abbiano solo i leghisti.
Contribuisci a superare l’immobilismo della Moratti, a rendere la nostra amata città sempre più internazionale e sempre più un punto di riferimento in Europa e nel mondo, anche grazie a progetti architettonici di impatto e di qualità.
Ma cosa c’entrano i grattacieli? Quelli di porta nuova sono gli unici a milano ad essere costruiti secondo i criteri LEED, probabilmente hanno un impatto ambientale minore del suo condominio…si informi prima di sparare anatemi a caso…
Ecomostri? Ecomostri sono le centinaia di palazzine degli anni 60/70 che hanno rovinato Milano, non certo degli splendidi grattacieli all’avanguardia. Il grattacielo non è solo bello da vedere, ma permette di sviluppare in altezza le cubature che altrimenti verrebbero sviluppate in larghezza occupando suolo. Suolo che così può essere mantenuto a verde!
Oh! E adesso buon lavoro, nella speranza che possa davvero essere l’inizio di qualcosa di nuovo (e non solo per Milano)!
Ciao Sindaco,
Ieri sera c’ero anch’io in piazza.
Anch’io ti ho votato, anche se con lo scetticismo di chi,dopo tanti anni e alla luce di tanti trasformismi politici, non si fida più solo dei bei discorsi. Ho deciso di fidarmi della tua parola di essere umano e come me, tante altre persone che non avrebbero mai votato per il pdl o pd, o forse non avrebbero votato affatto.
Volevo chiederti di tenere conto di questo risultato straordinario che ripeto, come essere umano, hai raggiunto: hai unito i milanesi scettici e disincantati, sulla tua parola.
In questi anni, la nostra città è diventata una macchina da soldi per pochi, e tutti da destra a sinistra ci hanno mangiato e vorrebbero continuare a farlo…inutile negarlo: il potere fa gola a tutti e la volgarità del clientelismo ne è il prodotto più evidente.
Non lasciare che i politici di mestiere si approprino di una vittoria che è di tutti quanti, per il rispetto di tutti i milanesi che non hanno votato una bandiera, ma un nuovo modo di vivere la propria Città e il proprio Paese, con la dignità ed intelligenza che tu ci hai dimostrato.
E’ ora che questi “politici-mestieranti” capiscano, che se il vento è cambiato, non è certo per merito loro, che del Sistema fanno parte.
E’ perchè la gente è abbastanza matura da non nascondersi dietro le bandiere di un leader o premier, al contrario vuole Persone oneste che rappresentino la giustizia per il Bene Comune.
E’ questo il vero cambiamento.
Cerchiamo di essere diversi anche da questi signore e signori che lasceranno (spero) la città e di cui non mi interessa neppure parlare.
Come bandiera teniamo alta quella italiana e la nostra costituzione.
Facciamoci rispettare.
Buon lavoro Sindaco,di cose da fare, ne avremo tante
Caro Sindaco, ieri è stata una giornata davvero emozionante. Ho 49 anni e sono un’insegnante. Ero in Piazza Duomo con quella moltitudine di milanesi a seguire i risultati dello spoglio. La felicità era nell’aria ed è esplosa verso le ore 17. Finalmente un nuovo sindaco, finalmente aria nuova. Com’eri emozionato quando ti sei presentato sul palco e noi felici e festosi di essere lì a festeggiarti. Sono sicura che lavorerai con serietà ed impegno, Milano merita un sindaco serio e onesto. Buon lavoro!
Caro sindaco,
ho 33 e vivo a Milano da un po’ di anni ormai: ogni tanto me ne sono andata, per lavoro o per insoddisfazione, ma ho sempre finito per tornare. Poco tempo fa ero di nuovo sul punto di fare la valigia col mio compagno, che invece è nato qui, e col nostro bambino: ci sembrava di soffocare.
Poi sono arrivate queste elezioni e tanta energia positiva non si era mai vista. Ieri abbiamo festeggiato per le strade e poi in Duomo, e a guardarci intorno ci venivano gli occhi lucidi.
Speriamo che la forza e l’entusiasmo che lei, il suo staff e i milanesi hanno saputo dimostrare non vadano sprecati. Vogliamo impegnarci anche noi perché questa città diventi davvero una metropoli europea aperta alla cultura, un posto accogliente, intelligente, vivo e vivibile.
Intanto grazie per quanto ha saputo fare finora. Adesso viene la parte piú difficile, ma crediamo che come noi ci siano tante persone che hanno voglia di darle una mano
Le facciamo tanti, tantissimi auguri. Siamo tutti con lei!
Caro Giuliano, voglio regalarti una frase, non mia, che si addice a questa esperienza vissuta insieme: ” Ama la realtà che costruisci e neanche la morte fermerà il tuo volo”
In questa campagna abbiamo amato la realtà che andavamo a costruire.
Ci hai ridato la speranza.
Caro Giuliano,
ho solo 14 anni e vengo da Bologna…la serata di ieri è stata emozionante!! Quando ho saputo il responso definitivo stavo studiando matematico e la notizia mi ha risollevato la giornata 😀
in questo momento vorrei davvero essere Milanese per dire con orgoglio: ” sono stata liberata” ed è tutto merito suo…
Grazie Giuliano
Quelle note strampalate degli ottoni che improvvisavano concerti! E tutti noi a riconoscerci, tanti, nel carnevale gioioso di una città incredula perché dopo tanto tempo è capace di guardarsi. Abbiamo sentito il potere forte della democrazia.
Grazie Giuliano, questo è il posto dove voglio stare.
Sono da poco residente a Milano e non ho mai sentito tanto entusiasmo e partecipazione per l’elezione di un sindaco. Avevo sentito parlare di una Milano di molti anni fa, ricca di entusiasmi, iniziative, cultura, creatività… ecco spero che ora sia possibile ritrovare quel tipo di atmosfera, perchè è in una città accogliente, aperta, solidale e di respiro internazionale che vorrei vivere! e sono pronta all’impegno in prima persona, come tanti altri credo. Spero che si possa fare tesoro di questa bella esperienza dei Comitati e che tante energie non vengano disperse ma vengano valorizzate al meglio. Tutti noi abbiamo voglia di partecipare, di continuare a supportarLa nel difficile compito che ora l’attende, e spero che Lei riesca davvero a trovare il modo! Buon lavoro!
Caro sindaco,
i commenti delle persone che mi hanno preceduta sono i miei commenti. Sono FELICE, come te, proprio come te, capisco bene cosa vuoi intendere. Ora mi sembra di avere una voce, di essere individuo insieme agli altri. Io non spero soltanto che le cose davvero cambieranno, io ne sono certa. Troppi anni “marionette” nelle mani di chi ha il potere senza mai una possibilità di riscatto. In questi anni mi sono sentita violentata “psicologicamente” da questo sistema, davvero! Troppo sensibile? Può darsi, ma resta il fatto che la felicità mi fa accapponare la pelle dall’emozione che provo. Grazie!
Buongiorno Giuliano, grazie grazie grazie e ancora grazie!
Senza di noi e senza Lei tutto questo non sarebbe accaduto.
Ora, La prego, lavoriamo insieme e cambiamo questa città.
Come, dove possiamo incontrarci e parlarne?
Dobbiamo ascoltare la voce di tutti, anche di quelli che non l’hanno votata, dobbiamo dimostrare che Milano sarà una città migliore ANCHE PER LORO!
La prego, facciamolo, organizziamoci, non lasciamo morire questa gioiosa e splendida energia!
A presto
Francesca
Giuliano, il sindaco è Lei.
Al di là degli sponsor (nel senso più nobile del termine), degli apparentamenti, dei nuovi e vecchi amici, chi ci mette la faccia è Lei. Gli unici debiti di riconoscenza che Lei deve onorare sono quelli con noi elettori, e con i milanesi tutti. Sia autonomo nelle scelte dei suoi collaboratori, e scelga per noi il meglio. Dopo tanti anni di amministrazione dedita alla prostituzione a doppio senso ci è dovuto. Agisca in autonomia, in base alla sua esperienza ed ai suoi ideali, noi la seguiremo come abbiamo fatto fino ad oggi. Ci tenga al corrente delle sue scelte e, perchè no, dei problemi che affronterà nell’ intraprendere il cambiamento. Noi ascolteremo, e saremo sempre pronti a ribadirLe il nostro consenso nelle sedi e con i modi che lei riterrà più opportuni. Milano confida in Lei.
Buon lavoro, caro Sindaco !!!
Sono diventata ufficialmente milanese da pochi mesi e mai mi sono sentita così coinvolta per l’elezione di un sindaco, il punto è che non è stato eletto solo Lei, ma tutti noi che l’abbiamo votata.
Ho voglia di partecipare per migliorare la nostra città e spero che questa volta sia davvero possibile.
“Sindaco” deriva dal greco “syndikos”, ossia syn “insieme” e dike “giustizia” quindi non si dimentichi di coinvolgerci… non aspettiamo altro.
In bocca al lupo a tutti noi!
sono fiera che il nostro sindaco sei tu! buon lavoro e se serve qualcosa…
Buon lavoro e tanta felicità a te Sindaco. Felice come lo sono io da ieri sera! In bocca al lupo!
Grazie Giuliano, per aver saputo tirare fuori il meglio di Milano e di tutte quelle risorse che ti hanno sostenuto e hanno creduto in te.
Grazie, per non avere rinunciato ai sogni, ai valori, agli ideali che abbiamo condiviso in tutti questi brutti anni.
Grazie, per aver saputo dialogare con tutti, facendo squadra senza personalismi e senza risse, un modello per tutto il centro sinistra da qui in avanti.
Grazie, per il tuo sorriso, la tua forza gentile, la mite fiducia nelle nostre idee e nella nostra gente.
Grazie perché da oggi Milano è migliore e a migliorarla saremo noi, con te.
Finalmente entusiasmo, e la parola futuro che riacquista un significato. Sto per trasferirmi fuori Milano, ma ho voluto lasciare il mio segno su quella scheda, prima di traslocare. E tornerò spesso per vedere questa città sorridere ogni giorno come ieri.
Incommentabile la serata di ieri! bisogna averla vissuta lì in quella piazza trasformata dalla gioia, dalla FELICITA’ PURA che, come in una catenaria, l’E-vento grandioso, l’urlo, ha trasmesso a Giuliano, e Giuliano a tutti noi. Se non l’hai vissuta non la conosci.
Quale novità che adesso viene il bello e si deve lavorare!!!!!
Ma vuoi proprio che uno come lui che ha saputo circondarsi di gente che ha fatto QUELLA campagna elettorale, con QUELLA qualità di comunicazione, che ha dato voce a QUELLA gente che finalmente abbiamo sentito parlar di teatro, di musica, di letteratura e di arte – il tutto messo su in 9 MESI e vincente al punto da stanare dal letargo i “vecchi” 68ini, i “nuovi” giovani e tutta la gamma di umanità intermedia e primaria – vuoi proprio che Uno così, con tutto il suo pacco di esperienza non ci stia pensando da sempre che da oggi deve lavorare? La differenza, rispetto a prima, è che Lui lavora PER noi e CON noi, che ci chiede di stargli vicino e di sostenerlo, che ci dice che senza di noi lui non ce la farebbe mai…Uno che ha mai iniziato una frase con “Io………………..”. Finalmente Giuliano!
Ciao Sindaco,
ci hai riempito il cuore di gioia ieri, milano sembra gia più bella.
Ieri sera vedere piazza Duomo VIVA è stata un’emozione stupenda e il fatto di esserci e vaer contribuito a questo grande risultato è una sensazione meravigliosa!!!
Buon lavoro sindaco…
bravissimi milanesi belli miei, e bravissimo quel gentiluomo di giuliano sindaco.
ora vorrei vedere in giunta un ciclista urbano, di quelli veri, tosti e gentili come giuliano.
suggerisco, qui da roma, il nome di marcello scarpa, uno degli inventori di critical mass e delle ciclofficine. lo si trova a inventare belle bici da “ciclistica”, in via pellizza da volpedo.
Grazie le emozioni sono state fortissime . Sono tornati a vivere ricordi ormai molto lontani …. e ora tutti la lavoro per realizzare quanto ci siao proposti
Grazie Giuliano per le emozioni che ci dai. Io sono di Firenze e mi sono emozionato tantissimo per la tua vittoria. La vittoria di una persona perbene e competente. Vorrei che anche a Firenze ci fosse un sindaco come te in quanto in Matteo Renzi, il nostro sindaco, ci sono delle caratteristiche caratteriali che proprio non le digerisco, a Firenze lo chiamiamo berlusconino.
Buon lavoro
Caro Sindaco, è con davvero immenso piacere che scrivo oggi questa parola perché non è vuota ma dietro c’è un uomo per cui ho lavorato per le primarie, per cui e con cui ho lavorato nei Comitati, in cui credo, di cui ho fiducia.
Un buonissimo giorno a te e a tutti quelli che insieme a te (e mi ci metto anch’io) hanno lavorato in questi mesi per rendere possibile la giornata di ieri e per ricostruire la Milano non da bere ma da vivere, al meglio, con pienezza!
Non ti faremo sentir solo, caro Sindaco, ma ti pungoleremo, ti chiameremo in causa, lavoreremo insieme perché questa è la vera nostra forza!
Bravo Sindaco, paziente fiducioso e determinato. E che hai trasmesso, e sei stato il simbolo per la trasmissione, di questi atteggiamenti a tanta gente che ti ha sostenuto. Che SI E’ SOSTENUTA, che finalmente ha deciso di sostenersi.
Mi raccomando, oltre al coeur in man Milano ha i danè nel portafoglio. Comincia a recuperare le risorse del nostro Comune ma soprattutto a farlo sapere. Il fair play non vuol dire sorvolare sulle piccole e grandi schifezze che troverete nei cassetti, nei computer e in tutti quei provvedimenti ad personam, ad amicos, ad consulentes, ad confraternitas o cooperativas…
Sono stato un comunale per quasi trent’anni, area scuole, e mi associo a quello che ha scritto Ivan operaio ATM:
http://diario.pisapiaxmilano.com/siamo-arrivati-a-casa/#comment-1507
Recupera le risorse disperse, privatizzate e avvilite del Comune o mettile sotto controllo e indirizzo dell’Amministrazione. Troppi spezzoni di servizi affidati a questo & quello per creare posticini di capettini che non rispondono a nessuno. Lo ho già sostenuto con altri nelle Officine, ed è diventato una piccola riga del nostro programma. Ora bisogna “solo” attuarlo… Immensi auguri! E promessa di tanto sostegno.
Un abbraccio
Signor Sindaco, non eluda la domanda di Irene che non era assolutamente così materialista…pubblichi per intero la lettera e risponda: cosa vuol dire credere in qualcosa? in cosa crede lei?c’è qualcosa che veramente può riempire la sua sete di felicità? o davvero pensa che per essere felici sia sufficiente credere in un’idea anche la più nobile…Visto che lei si definisce una persona perbene davvero pensa di poter dare, da politico, la felicità ai suoi elettori? o con felicità intende un momento di gioia destinato a passare…
Il viaggio non e’ finito siamo all’inizio di una nuov avventura lunga 5anni.
Forza Giuliano siamo tutti con te!!
Ciao Giuliano e tutto lo staff,
oggi a Milano c’è il sole finalmente anche nei cuori di chi ti ha sostenuto, adesso che prenderai la guida della nostra città in molti ti chiediamo soprattutto più informazione sui progetti, sulle iniziative e novità che interessano noi cittadini
Ti auguro buon lavoro, è da tanto che c’è bisogno di persone come te e non dimenticare che ti seguiremo il più possibile e parteciperemo alla rinascità di Milano!
Ciao Giuliano,
grazie per averci donato un giorno di felicità vera. Ma adesso c’è da lavorare e sarà dura, durissima.
Grazie alle tue doti di mediatore, consapevole che abbiamo finalmente vinto grazie ai voti dei “moderati” uniti a quelli del popolo della “sinistra” diffusa.
Devi continuare così, anche se sarà davvero difficile. Non farti dettare la linea dal sedicente “moderato” (in realtà estremista a livelli pornografici) Corriere della Sera: non abbandonare i ragazzi che sono andati sotto casa di DeCorato! Va bene mediare, anzi è doveroso e non ti chiedo di andare a dire andiamo tutti sotto casa di DeCorato. Ma mediare in questo caso non significa annunciare ai “moderati” che quei ragazzi non c’entrano con la nostra vittoria. Ci sono anche loro nella nostra vittoria, a anche loro hanno mille ottime ragioni per essere andati sotto quella casa (le conoscerai tutte, immagino, quelle ragioni). I “moderati” hanno una terribile paura di questi “facinorosi”, ma questi facinorosi hanno una paura ancora più terribile dei cosiddetti moderati. Ci siamo dentro tutti nella tua vittoria, nella nostra vittoria, e le capacità di mediazione dovranno essere più che intelligenti, geniali come minimo. Ricordiamoci l’altra liberazione, quella del ’45, e pensiamo a cosa è riuscita a produrre la genialità e l’umanità degli intellettuali di allora: la nostra gloriosa Costituzione, una delle più avanzate della storia di tutti i tempi, non a caso mai completamente realizzata……..
Milano è una città meravigliosa, con potenzialità grandissime: potrebbe essere un bellissimo posto in cui vivere invece che un posto da cui scappare. Ma dagli anni 80 in poi si è/è stata svenduta.
Sindaco, il difficile viene adesso: gestire una vittoria e ridare orgoglio e bellezza a Milano. La felicità non è forse questo? Buon lavoro
grazie per essere stato motore propulsore del rinnovamento italiano
Signor Sindaco, come mai tutti parlano di “liberazione” di Milano? Non mi pare che il vecchio Sindaco sia stato imposto da un’Autorità Superiore ma ricordo che sia stato votato esattamente come è stato votato lei… Potrebbe spiegarmi quindi esattamente cosa significa “liberazione”?
Caro Sindaco
ridare bellezza e fiducia a Milano non sarà facile, in tanti cercheranno di metterti i bastoni fra le ruote. Ti ho votato e ne sono felice. Non mi aspetto miracoli, ma lavoro e trasparenza, magari anche qualche sbaglio perchè chi non lavora non sbaglia.
Anche quando ti troverai schiacchiato dalla burocrazia e dagli ingarbugliamenti precedenti, facci sempre sapere che succede, tienici informati, perchè come diceva un nostro illustre concittadino: libertà è partecipazione.
Con stima, Adamantia, 38 anni, ricercatrice
Ho vinto straordinariamente a Pavia e idealmente a Milano. Credo che Vendola abbia avuto uno sfogo della tanta amarezza ingoiata in questo periodo, però mi sembra che Giuliano abbia già detto e continuato a dimostrare che è il suo lo stile vincente.
Ciò che più mi ha toccato in questa storia e che mi ha fatto compassione nel senso letterale della parola, è stata l’espressione di Giuliano davanti alla Moratti subito dopo l’accusa: il volto di un giusto offeso per una ingiustizia.
Consapevole che qualunque attività passa attraverso inevitabili criticità, auguro a Giuliano auguri di buon lavoro ed a tutti noi auguri di costruttiva collaborazione.
luca
Buon lavoro, Sindaco !
E’ una speranza anche per chi, come me, di Milano non è e dovrà vedersela ancora per 5 anni con questa destra.
GIOIA PURA!!!!!
Quella di ieri..un crescendo di emozioni che ha spazzato via la tensione che saliva..
Alle 15 un urlo liberatorio si è alzato nel mio ufficio…
E la festa è cominciata…
Siamo corsi in Piazza…perchè non si poteva rimanere chiusi in casa,…
in una occasione come questa.
30 Maggio 2011…è oramai..una data storica!!!
Grazie Giuliano…crediamo in te!!!
E ora…Cambiamo Milano e l’Italia tutta!!!
Buona frutna a tutti noi….c’è tanto lavor ancora da fare..
E ora un po’ di pane, amore e Pisapia
http://tinyurl.com/4x32ade
Da Roma tante tante congratulazioni per questa splendida vittoria…. ieri sera avrei cominciato a suonare il clacson sul Lungotevere per onorarla….
La sua vittoria è la vittoria di tutti quelli che ancora credono che un cambiamento sia possibile per questo nostro martoriato paese!!!!!
Dunque, che il suo progetto abbia inizio, che gli sfidanti obiettivi siano raggiunti, che Milano sia un traino per il resto dell’Italia.
Con tanta fiducia, buon lavoro!
Felicità pura!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie Grandissimo Giuliano..sono un’operaio A.T.M. e finalmente non saro’ piu’ costretto a imboscarmi quando il sindaco viene a far visita alle ns. officine..finalmente potro’ anch’io stringere la mano con orgoglio a colui che ha sbaragliato un vecchio nano bavoso…e senza l’obbligo di dovermele lavare o peggio di contare se ho ancora tutte le dita.
valorizza la ns. azienda che è fatta di gente in gamba ed è un cardine su cui ruota tutta la città..
blocca l’esternalizzazione delle lavorazioni che sono solo strumento per fare le cagnotte..gli operai A.T.M. sanno fare benissimo il loro lavoro…come e meglio degli altri…
sega stipendi esagerati e benefit a dirigenti e amici degli amici che sono il vero peso x la ns. azienda.
ciao, ti aspetto alla prossima visita…
Ciao Giuliano, 30 MAGGIO 2011 MILAN REVOLUTION PIAZZA DUOMO – PIAZZA DUOMO PIENA DI EMOZIONI -UN SOLE BOLLENTE DI ARANCIONE – E’ INDIMENTICABILE
UN BACIO A TUTTE CIAO A TUTTI
MILANO HA VINTO
BA’
Abito nella zona 3, vieni a trovarci al mercato di Via Ampere del giovedi e di V. Benedetto Marcello il martedì. Ci sono molti problemi, sfruttamento della prostituzione sia per strada sia nei centri massaggi che spuntano come fiori appassiti, scippi, assenza di parcheggi, marciapiedi. Abbiamo bisogno di una nuova vitalità in piazza Aspromonte e piazza Bacone che sono trascurati e insicuri i parchi. Il cinema di piazza Piola era stato ristrutturato, chiuso da anni, uno spreco, posti di lavoro saltati. Scusa se ti carico già. Come ha detto Vecchioni ieri sera, ci hai fatto tanto felice. Crediamo in te, nel tuo senso pratico milanese per questa nuova onda di cambiamento. Infine, viale Monza e Via Padova, hanno bisogno di sicurezza e soprattutto di progetti di integrazione vera e non sfruttamento. Sono due viali importanti di Milano che uniscono la periferia con il centro di Milano e possono essere una nuova risorsa che accoglie tutti. Grazie mille di cuore del tuo sorriso, della tua tenacia e hai il nostro appoggio. Questa mattina mi sono alzata con una nuova luce: il sole arancione di Milano. Un abbraccio da Barbara C.
Non avevo mai visto un tale entusiasmo, e non ne ero mai stato così travolto.
Per la prima volta mi sono sentito in grado di poter cambiare le cose, solo con la mia presenza, con il mio peso.
Non avrei mai pensato che a Milano potesse accadere, e ieri, vedendo la mia scheda elettorale iniziata nel 2001, ho potuto finalmente assaporare la gioia della prima, vera, grande vittoria.
Grazie e buon lavoro.
Ciao Sindaco. Ora riposati un po’ che il lavoro che ti aspetta è enorme. Ti vogliamo bello carico. Non vedo l’ora di vederti affacciato alla finestra di Palazzo Marino. Noi ci saremo a sostenerti. Anzi, ti lascio riprendere fiato e poi ti segnalerò un po’ di suggerimenti raccolti tra la gente quando facevo campagna per te.
è un sogno lunghissimo. ed è vero
Lo sentivo che quell’arcobaleno, dopo la tempesta, aveva un significato grande
Grazie Giuliano, ci hai dato la carica per svegliarci ogni mattina e vivere il nostro sogno!
il tuo volto sorridente sui muri di Milano mi ha un pò commossa stamattina, mezza assonnata sulla 90 che mi trasporta ogni giorno al lavoro mi son detta buongiorno a te Giuliano, e grazie per averci dimostrato che credendoci davvero che che la potevamo fare…ce l’abbiamo fatta! ed ora al lavoro tutti per una Milano viva, accogliente, rispettosa ed attenta a tutti i suoi cittadini, senza dimenticare noi della provincia che ogni giorno la viviamo e che abbiamo condiviso l’entusiasmo e la voglia di cambiamento e abbiamo partecipato in tanti ed attivamente alla realizzazione di questo progetto! Grazie davvero Giuliano e grazie a tutti quelli che non smettono mai di avere dei sogni!
Evviva..una speranza e tanta felicità per tutti noi non-milanesi!
SIAMO TUTTI MILANESI: BUON LAVORO, SINDACO!
Buon giorno Signor Sindaco,
Io e la mia famiglia abbiamo votato per Lei, amiamo Milano è la ns. città e le vogliamo tanto bene.
Tanti tanti ragazzi neo votanti come i miei figli hanno scelto Lei credendo in una nuova realtà più vicina alle persone e alla loro vita.
Concordo però con Lindasay :
la grande felicità di ieri è stata un po’ guastata dalle parole e toni sopra la righe di Vendola: Milano si è “liberata” da sola, non è stata “sgominata”, forte di tutti i milanesi che credono nel suo progetto e provengono dalle realtà più diverse.
Credo fermamente che saprà tranquillizarle e governare con determinazione ma anche cautela, senza sottostare a “giochi” politici .
Non ci deluda.
Buon lavoro, se lo merita.!!!!!e ce lo meritiamo anche noi.
Grazie anche a tutti i suoi collaboratori.
VISTO? NON E’ POI DIFFICILE MANDARLO A CASA ALLA FINE….E QUESTO E’ SOLO L’ INIZIO…..GIULIANO DACCI UNA MANO!!!!!!
Buon giorno e buon lavoro Giuliano!
Come donna e counselor l’ho sempre pensata come te Giuliano a proposito delle felicità
Milano si è ripresa la sua anima perché l’anima non è solo dentro ognuno di noi.
E’ anche fuori in ogni angolo di questa città, nella comunità, nei luoghi, nelle ricchezza delle culture che si confrontano,negli alberi e nel verde,nell’ambiente ,nell’aria ,nel far politica,nel partecipare, nell’arte, nella cultura di questa Milan col coeur in man .Giuliano,non ti lasceremo solo!
Finalmente l’aria che volevo sentire, l’ho sentita in faccia! E’ un’aria decisamente frizzante, fresca ma soprattutto pulita.
Vorrei che l’arancione diventasse un colore presente in tutte le piazze italiane. Ieri sera mi sono emozionato tantissimo.
Ragazzi abbiamo un cervello bellissimo!!!!!!
Buon lavoro Sindaco!
Buon lavoro Giuliano!
Grazie
NON TI LASCEREMO SOLO!
Io ci credo.
Unparalleled accuracy, unequivocal clarity, and undeniable imopratnce!
o1HwdH hfdgfwfbjyls
6QQ1Vv rsirgyrmkckn
caro sindaco,
oro voglio proprio vedere se sarai in grado di fare quello che prometti….
è facile dare contro a chi governa, ora tocca a te dimostrare se sei davvero meglio di chi ti ha preceduto o se erano solo belle parole che si perderanno nel vento (pardon nello smog…) di milano!!!
Ieri ero in piazza, con il mio pancione gigante da nono mese.
Era bellissimo.
E’ bellissimo, tutto questo.
Anna nascerà in una Milano migliore, grazie Giuliano!
In casa abbiamo fatto spazio, stiamo rendendo la casa più pulita e più accogliente per lei. E’ bello sapere che anche Milano sarà una casa più accogliente e più bella.
Per lei e per tutti noi.
Grazie a te e a tutti noi che abbiamo creduto che tutto questo potesse succedere.
Per caso eri la ragazza con la pancia piena di disegni colorati e con su scritto “Forse nascerà libera”? Se eri tu avrei voluto fotografarti, eri bellissima! Ma eravamo tutti bellissimi ieri sera!
Buon giorno Signor Sindaco e buon lavoro! L’immensa felicità di ieri fu un po’ guastata però dalle parole e toni sopra la riga di Vendola, una persona che di solito stimo moltissimo. Sono sicura che lei è ben consapevole che è stato votato da tantissime persone moderate, tanti borghesi, qualcuno anche di destra che è stato convinto che lei non è un estremista di sinistra. E sono sicura che saprà tranquillizarle e governare con la giusta dose di determinazione e idealismo ma anche cautela, buon senso e tatto.
il nostro sindaco
.. noi non lo abbandoniamo .. non lo faremo mai perchè tutti insieme siamo forti .. piu forti dello squalo, anche se da soli siamo solo pesciolini 
grazie per la nuova aria che si respira .. grazie di cuore per averci ridato la speranza .. ora dobbiamo rimboccarci le maniche e cambiare quello che non va !!!!!!
Grazie per averci restituito l’orgoglio di essere milanesi.
Ora attendiamo con grande fiducia l’esplosione di questo nuovo sole
E AL FIN USCIMMO A RIVEDER LE STELLE!
Questa Milano ha, con te Giuliano,
detto basta alle schifezze e al continuo incremento (grazie alle porcherie dei partiti tutti) della ricchezza per pochissimi contro l’enorme precarietà – che per ben il 17,2%, è povertà -, per i molti.
Buon lavoro a te Giuliano e a tutti noi cittadini che vogliamo continuare ad essere tali e difendere i nostri diritti e la nostra dignità!
Che la tua carica trovi in tutti noi dimora. Ti abbracci anche il mio Grazie.
… oggi si respira ARIA PULITA!!!
Non sono residente a Milano, quindi non ho votato (ma sponsorizzato con altri potenziali elettori, questo si!). Vivendo qui, però, Milano un po’ la considero la mia casa, per questo è ancora più bello sentirle dire che “il viaggio è finito, siamo arrivati a casa”. Eh si, proprio a casa… Che le stanze siano il diritto, l’inclusione, l’eguaglianza, la bellezza, la serenità, la libertà (quella vera, non il finto liberismo…). Le finestre siano finestre sul mondo, non su un piccolo cortile interno, siano possibilità di crescita culturale e sviluppo sociale per tutti, tutti. I corridoi saranno passaggi stretti, talvolta, ma a misura di chiunque. E che ci siano mobili senza spigoli per i nostri bambini, e pareti ampie per i nostri artisti, e musica in tutte le sale. Che le stanze non siano segrete, ma aperte e accessibili a chiunque. Che sia una casa dove tutti si sentano a casa, autorizzati ad aprire i cassetti della cucina ed utilizzarne i migliori strumenti messi a disposizione per imbandire la tavola, che sia una casa di periferia bella come un appartamento del centro. Ci crediamo, ci contiamo, anche perchè lei ha già messo dentro un pezzo importante, la sveglia per i cittadini! Grazie! Angela
Buongiorno Sindaco, si FELICITA’ è davvero l’entusiasmo che ci hai trasmesso quella fiducia nel cambiamento quel coinvolgimento che ci hai offerto che mi fa dire SI IO SONO FELICE da oggi MILANO mi sembra abbia una marcia in piiù!!
Stamattina abbiamo avuto il buongiorno dai cartelloni con la tua faccia sorridente….buongiorno a te e soprattutto buon lavoro.
Ne avrai bisogno. in questa Milano di cose da fare, da cambiare ce ne sono tante!
Queste emozioni ci accompagneranno ancora lungo il tragitto e non sarai da solo. Abbiamo fiducia in te.
Buongiorno quindi e…buon lavoro!
da Max Weber, Il lavoro intellettuale come professione: “Ci metteremo al nostro lavoro e adempiremo al ‘compito quotidiano’ – nella nostra qualità di uomini e nella nostra attività professionale. Ciò è semplice e facile, quando ognuno abbia trovato e segua il demone che tiene i fili della sua vita”. AUGURI, GIULIANO!
SIAMO FIDUCIOSI… MA soprattutto … Milano è finalmente nostra, di tutti … e ognuno di noi deve fare la propria parte, adesso abbiamo una guida valida… Giuliano noi siamo pronti a collaborare con te e a rendere Milano migliore e ancora più bella!
Ecco braco Sindaco. Ora però basta parole. Ci faccia vedere i FATTI
Finalmente!
Un momento storico bellissimo! Fieri di essere milanesi, contenti di essere in tanti, tutti pronti a lavorare, insieme per una città e un paese più civili e meno volgari.
GRAZIE!
Milano ci crede e ti ha votato, ha votato una persona non un partito. Ha votato se stessa, la nuova Milano.
Una milano che sarà di tutti e per tutti. Una milano che accolga.
Una milano che sarà al livello delle altre capitali europee.
Una milano che sarà città.
Ora si riparte!
Adesso la fiducia l’ha avuta, stiamo a vedere se sarà in grado di gestirla. io sono fiduciosa, forte di 10 anni di Chiamparino a Torino (non senza OMBRE, come l’operazione di Scalo vanchiglia, ed altre semiporcate). Buon lavoro!